Luigi Noah De Angelis, regista, scenografo, light designer, video maker e compositore di musica elettroacustica, è invitato dal dipartimento di Musica Elettronica del Conservatorio L. Cherubini e dal dipartimento di Progettazione e arti applicate dell’Accademia delle belle arti di Firenze a sviluppare un percorso creativo con studenti dell’Accademia e del Conservatorio per la produzione di elaborati audiovisivi condivisi tra studenti provenienti dalle due istituzioni.
Il percorso prenderà il via da una masterclass in cui il regista condividerà con tutti gli studenti interessati, del Conservatorio e dell’Accademia, suoi lavori teatrali come Seven Tears, The Garden, La Trilogia di K., per citarne alcuni, in cui il ruolo della produzione audiovisiva è centrale nella realizzazione del prodotto creativo.
Il percorso andrà avanti attraverso una serie di incontri/laboratori in cui il regista interagirà, con gruppi di studenti composti da allievi di entrambe le istituzioni, per la creazione sia della componente concettuale sia pratica del progetto.
Almeno una parte dei lavori prodotti attraverso questo percorso saranno presentati all’interno della rassegna STEMS a maggio 2025.
Il progetto si sviluppa secondo il seguente calendario:
- sabato 11 gennaio 2025 dalle ore 10.00 alle ore 13.00 masterclass aperta a tutti gli interessati del Politecnico delle Arti e del Design;
- sabato 11 gennaio 2025 dalle ore 14.00 alle ore 17.00, sabato 22 febbraio e 22 marzo dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 17 laboratorio con un gruppo selezionato di 20 studenti provenienti dall’Accademia di Belle Arti e dal Conservatorio di Firenze. Il laboratorio ha come spunto creativo per i partecipanti il tema della ”intelligenza delle piante”.
Gli studenti che vogliono partecipare alla masterclass di sabato 11 gennaio e richiedere il riconoscimento dei crediti possono iscriversi a questo link
Luigi Noah De Angelis
Regista, scenografo, light designer, video maker e compositore di musica elettroacustica.
Nel 1992, con Chiara Lagani, fonda la compagnia Fanny & Alexander. Le sue idee si basano sempre sulla relazione tra musica, spazio sonoro e spazio scenico, e trae ispirazione dalle arti figurative e dalla musica contemporanea.
Nel 2015 ha creato (luci e composizioni elettroniche), con Sergio Policicchio, In Nomine Lucis, concerto-spettacolo in scena ad Anversa e a Buenos Aires.
Nel 2017 ha progettato, a Berlino, regia e luci di Zmeya, ispirato alla vita di Djaghilev, poi ripreso a Romaeuropa come Serge.
Frequente il suo impegno nel mondo del teatro musicale: ha curato regia, scene e luci del mozartiano Die Zauberflöte al Comunale di Bologna (2015), dove più recentemente ha diretto in ogni sua parte scenica Lohengrin di Wagner (2022). Poi tra i titoli che ha affrontato figurano: L’Orfeo di Monteverdi sia presso deSingel ad Anversa, con giovani solisti e musicisti provenienti dalla Summer School di Muziek Theater Transparant (2017), che in una nuova produzione al Ponchielli di Cremona (2019). Poi ha diretto, messo in scena e illuminato Les Indes Galantes di Rameau, sempre presso deSingel (2018), e L’isola disabitata di Haydn al Teatro Alighieri di Ravenna (2021) per il quale ha diretto anche Il barbiere di Siviglia (2023). Nel frattempo, è tornato al Ponchielli (2022), per curare sempre regia, scene, video e luci de Il ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi. Suo è il progetto video, illuminazione e regia per la Passion selon Saint Jean di Scarlatti al Klarafestival in Belgio (2020), così come quello di A.L.I.C.E. presso deSingel (2021), nonché del polittico The Garden, con Claron McFadden ed Emanuele Wiltsch Barberio,.
Nel 2023 cura regia, scene, luci e video di La trilogia della città di K al Teatro Studio Melato, una produzione del Teatro Piccolo di Milano. Nello stesso anno cura l’ideazione il light design e la regia di Nina, un ritratto mimetico della cantante e pianista Nina Simone, con Claron McFadden.
Nel dicembre 2024 Luigi Noah De Angelis è risultato vincitore ai Premi Ubu per le categorie Miglior regia, Miglior spettacolo di teatro (ex aequo), Miglior scenografia e Miglior disegno luci (ex aequo) per lo spettacolo La trilogia della città di K.
Il progetto fa parte di STEMS Rassegna di musiche elettroniche del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. La rassegna, giunta alla sua quarta edizione, è ideata e promossa dal dipartimento di Nuove tecnologie e linguaggi musicali – Musica Elettronica del Conservatorio L. Cherubini di Firenze con la finalità di creare progetti e attività produttive e per valorizzare e ampliare le competenze degli studenti del Politecnico delle Arti e del Design. A tal fine la rassegna vive attraverso la continua relazione tra il dipartimento di Musica Elettronica con altri dipartimenti del Conservatorio e le altre Istituzioni del Politecnico.
La rassegna si realizza attraverso masterclass, workshop, laboratori, concerti ed eventi.