febbraio, 2020
10feb15:00Vetrina di Libri | Mario RUFFINI
Dettagli Evento
A cura di Guglielmo Pianigiani Interventi musicali a cura di Donata Bertoldi e Guglielmo Pianigiani LUNEDI 10 FEBBRAIO, ore 15.00 Conservatorio «Cherubini», Sala del Buonumore Pietro Grossi Mario RUFFINI, Laura. La dodecafonia di Luigi
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Dettagli Evento
A cura di Guglielmo Pianigiani
Interventi musicali a cura di Donata Bertoldi e Guglielmo Pianigiani
LUNEDI 10 FEBBRAIO, ore 15.00
Conservatorio «Cherubini», Sala del Buonumore Pietro Grossi
Mario RUFFINI, Laura. La dodecafonia di Luigi Dallapiccola dietro le quinte, FUP, 2018
In collaborazione con il Centro Studi «Luigi Dallapiccola» di Firenze
Interventi di Mario Ruffini, Guglielmo Pianigiani
Laura. Scoprire Laura Coen Luzzatto significa arrivare al nucleo della storia musicale del Novecento italiano, il backstage della complessa traversata dodecafonica compiuta da Luigi Dallapiccola, accendere un faro sulla luce che ha illuminato il percorso del compositore tra i drammi del secolo breve. Laura incontra Luigi nel 1931 a Firenze, e da allora si consacra a lui e alla sua arte: nel 1938 lo sposa e diventa Laura Dallapiccola. Triestina ebrea e atea lei, istriano cattolico e dubbioso lui, entrambi arrivati in città grazie al mito di Dante, e da subito entrati in sintonia anche grazie alla tesi di laurea di Laura – qui meritoriamente riportata alla luce dall’Università dove la discusse nel 1932 – per quello spirito di rivendicazione dell’italianità delle loro comuni terre di confine. Da quel momento la storia del compositore si apre grazie a lei alla cultura europea, a Joyce, Proust, Mann e, ancora grazie a lei, la dodecafonia di Dallapiccola è anche radicata nella vocalità della cultura italiana, differenziandosi da quella viennese. Laura, dunque, per scoprire meglio Luigi Dallapiccola e per guardare con occhi nuovi il Novecento.
Mario Ruffini Vive dal 1975 a Firenze, dove ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “Cherubini” e la Scuola di Musica di Fiesole e quelli universitari all’Università degli Studi. È stato direttore ospite stabile al Teatro Nazionale di Opera e Balletto “M.P. Musorgskij” di San Pietroburgo (1989-1995); dal 2002 ha guidato il Dipartimento di “Musica e Arti figurative” al Kunsthistorisches Institut in Florenz–Max-Planck-Institut; dal 2005 il Fondo Carlo Prosperi presso l’Archivio Contemporaneo “Bonsanti” del Gabinetto Vieusseux. Nel 2004 è stato segretario del Comitato Nazionale per le “Celebrazioni del primo centenario della nascita di Luigi Dallapiccola (1904-2004)”; nello stesso anno la Rai gli ha affidato un ciclo di dieci trasmissioni su Radio Tre Suite, Vita e opere di Luigi Dallapiccola. Nel 2012 è diventato Accademico d’Onore dell’Accademia delle Arti del Disegno. Ha presieduto nel 2019 la commissione per il Premio di Laurea in Storia e Cultura Contemporanea “Luigi Dallapiccola” istituito dall’Università degli Studi di Firenze per le tesi di laurea 2014-2018. I suoi studi vertono principalmente su Luigi
Dallapiccola e Johann Sebastian Bach, e sul rapporto fra la musica e le arti figurative, temi ai quali ha dedicato numerosi volumi musicologici e incisioni discografiche: fra i suoi editori si ricorda New Grove, Suvini Zerboni, Marsilio, Polistampa, Le Lettere, Passigli, Sismel, Silvana Editoriale, Firenze University Press, Diapason, Stradivarius, Ricordi, Biennale di Venezia, EMI, Die Schachtel. Ha svolto per anni l’attività di compositore. Con la Suvini Zerboni è in procinto di pubblicare la catalogazione definitiva delle opere di Luigi Dallapiccola. È docente al Conservatorio di Musica Luigi Cherubini di Firenze e Presidente del Centro Studi Luigi Dallapiccola.
LUIGI DALLAPICCOLA (1904-1975)
Goethe-Lieder MR 50 (1953) per voce e tre clarinetti
Maila Fulignati, voce
Matteo Nocentini, clarinetto piccolo
Fabio Battistelli, clarinetto
Gregorio Del Vecchio, clarinetto basso
Riccardo Senesi, direttore
Orario
(Lunedì) 15:00
Location
Conservatorio di Musica Luigi Cherubini
Piazza delle Belle Arti 2, Firenze
Organizzatore
Conservatorio di Musica Luigi Cherubini di Firenze