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Al via la XV Edizione del Premio delle Arti

Premio Nazionale delle Arti – XV edizione
Dal 3 al 6 giugno 2021
Sezione Interpretazione Musicale per violino e viola

Per il terzo anno consecutivo il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze è stato selezionato dal Ministero dell’Università e della Ricerca quale sede organizzativa del “Premio Nazionale delle Arti”.  La XV Edizione sarà dedicata alle sezioni di Violino e Viola prevista dal 3 al 6 giugno 2021 con una giuria di grande prestigio presieduta dal M° Andrea Nannoni e dai commissari: M° Simone Bernardini, M° Carmelo Giallombardo, M°Andrea Maini, M° Cristiano Rossi.

Firenze e il Conservatorio saranno la cornice ideale per il confronto dei maggiori talenti italiani uniti per celebrare la storia e l’arte del violino e della viola a Firenze e in Toscana, come la figura di Piero Farulli, docente di viola al Cherubini, e Ferdinando Giorgetti (1796-1867), compositore violinista e violista, tra i fondatori della scuola di violinistica romantica toscana.

Piero Farulli, tra i grandi interpreti di viola del Novecento e fondatore della Scuola di Musica di Fiesole, di cui ricorre il centenario della nascita, sarà ricordato  dalla Dott.ssa Adriana Verchiani  dell’ “Associazione Piero Farulli” e  del Comitato “Farulli 100” nella serata del 6 giugno con il conferimento Premio Piero Farulli e Borsa di Studio Piero Farulli ai vincitori del Premio Nazionale delle Arti di Viola.

L’opera di Ferdinando Giorgetti (1796-1867) riveste un ruolo significativo per la storia del violino e della viola al Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze. Compositore, violinista e critico musicale, oltre all’insegnamento del violino Giorgetti è stato il primo insegnante di viola presso l’Istituto Musicale di Firenze, la scuola che precede il Conservatorio. La produzione per violino e per viola di Ferdinando Giorgetti si inserisce nel rinnovamento strumentale italiano, assimila l’opera di Nicolò Paganini e si rivolge alle scuole romantiche tedesche. Firenze e la casa di Giorgetti, in via Ricasoli a pochi passi dal Conservatorio, saranno un punto di riferimento per le Mattinate Beethoveniane, dove si tennero molte prime italiane di Beethoven. La composizione da camera, soprattutto il Quartetto, saranno il punto d’arrivo che Giorgetti porterà a compimento con il prezioso contributo del musicologo Abramo Basevi e dell’editore Giovanni Guidi: un contributo importante e in controtendenza, visto il grande ruolo dell’opera in Italia, e che indicherà Firenze, della fine Ottocento, la capitale della musica strumentale italiana. Pestelli sintetizza il grande merito di Giorgetti: “… è merito loro, di Radicati a Bologna, Giogetti a Firenze, Polledro a Torino, se il gusto per la musica da camera sopravviverà in Italia all’alta marea operistica”.

La figura di Ferdinando Giorgetti verrà ricordata con una conferenza di Claudio Paradiso e un concerto cura della classe di Musica d’insieme per strumenti ad arco della Prof.ssa Alina Company

In evidenza, all’interno del Premio Nazionale delle Arti, due prestigiose masterclass tenute dai maestri Simone Bernardini, dell’Orchestra Berliner Philharmoniker, e da Danilo Rossi, prima viola dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

Riguardo all’arte liutaria ricordiamo che il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze ha acquisito nel tempo un importante patrimonio di strumenti musicali, tra cui spicca la collezione degli strumenti ad arco. Attualmente gli strumenti musicali sono conservati presso la Galleria dell’Accademia di Firenze, “Museo degli Strumenti Musicali”, e presso l’Archivio dello stesso Conservatorio. Sull’argomento interverrà il Dott. Emanule Abolaffio  con una relazione su “La tradizione degli strumenti ad arco della Toscana” il 5 giugno, nell’ambito della premiazione dei vincitori del Premio Nazionale delle Atti.
L’edizione XV sarà inoltre intitolata alla memoria di Ludovica e Leonardo Tulli, giovanissimi studenti di violino, scomparsi insieme al papà Ezio, Ispettore della Polizia stradale, nel terremoto di Amatrice del 2016, con una borsa di studio assegnata dall’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia (ANFP) dalla Dott.ssa Elisabetta Mancini e alla presenza della mamma dei violinisti Sig.ra Giovanna Gagliardi. 
La partecipazione agli eventi è gratuita e sarà in presenza, previa prenotazione come da indicazioni.


Le prove e le manifestazioni sono pubbliche. Salvo successive disposizioni e in applicazione del D.L. 22.04.2021, n.52 l’accesso alla sala del Buonumore “Pietro Grossi” è consentito esclusivamente tramite prenotazione dei posti a sedere.

Email: produzione@consfi.it
Tel: 320.7960434 (dalle 9.00 alle 14.00)

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