Alla scoperta di Luigi Dallapiccola

Alcune classi riunite del Conservatorio “Cherubini”, coordinate dal Prof. Raffaele Molinari, con la collaborazione dei Proff. Anna Menichetti, Barbara Rettagliati e Massimo Dal Pra, hanno chiesto a Mario Ruffini una lezione aperta online su Luigi Dallapiccola.

L’incontro si avvale del supporto operativo di Roberto Neri e del Dipartimento di Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali.

Venerdì 29 maggio, dopo un saluto del Direttore Paolo Zampini, si terrà dunque la prima lezione di questo seminario su Dallapiccola, nelle modalità online che il nuovo corso scolastico, determinato dall’emergenza sanitaria, ha imposto alla scuola e all’intera società.

Si partirà da una domanda di Molinari, relativa alla “topic theory” avanzata fra gli altri da Kofi Agawu, Robert S. Hatten, Jane Webster, Raymond Monelle, riguardo al discorso musicale riconducibile a generi, stili, tipi musicali codificati, riconoscibili e perciò definiti topoi.

Da questa domanda ci avventureremo nel linguaggio musicale di Dallapiccola, alla ricerca di quegli elementi ricorrenti e per lui caratterizzanti, ovvero i topoi della musica di Dallapiccola.

Nella prima parte dell’incontro scandaglieremo quindi i polifonici fili d’Arianna che congiungono tutti i percorsi musicali dallapiccoliani, sempre strettamente collegati fra loro nel contesto di vicende che abbracciano la vita intera del compositore, fra prigionie, lotte titaniche e ascendenze ebraiche. Fra fede e ragione. Le tre tematiche ricorrenti sulle quali ci soffermeremo in particolare saranno dunque:

La prigionia
La lotta dell’uomo contro forze più grandi di lui
La voce come presenza costante della sua musica

Nella seconda parte dell’incontro ascolteremo e commenteremo Tre Laudi, il brano del 1937 in cui compare in assoluto la prima serie dodecafonica completa.