Canto

I corsi di Triennio sono finalizzati al conseguimento del Diploma Accademico di Primo Livello (Laurea Triennale) e all’acquisizione delle competenze necessarie per l’accesso al mondo professionale e alle specializzazioni (Biennio di Secondo Livello, Master, ecc.).

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Canto, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche e culturali specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio vocale più rappresentativo (operistico, sinfonico, sacro, cameristico) e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicali diversamente composti.

Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alle loro interazioni. Specifica cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale.

Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici ed estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo.

È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Diploma di Scuola Secondaria Superiore o altro titolo di studio equipollente conseguito in una scuola non italiana e riconosciuto.

1ª PROVA

Modalità di svolgimento in presenza

Esecuzione di uno o più brani dal seguente programma, il primo scelto dal candidato e il secondo, o ulteriori altri, dalla commissione (attenzione, il conservatorio non mette a disposizione l’accompagnatore al pianoforte):

1. un’aria tratta dal repertorio lirico in italiano del 18° o 19° secolo, preferibilmente con recitativo;

2. un’aria tratta dal repertorio lirico dal 18° secolo in poi, in italiano o in altra lingua;

3. un brano tratto dal repertorio vocale da camera

4. un brano dal repertorio vocale da camera oppure un brano solistico dal repertorio di musica sacra o oratorio;

5. Tre studi di tecnica (vocalizzi) di media difficoltà. Gli studi possono scelti tra i seguenti: Concone 50 lezioni op. 9 (livello di media difficoltà), Concone 25 vocalizzi op. 10, Concone 40 lezioni per basso o baritono op. 17; Seidler “L’arte del cantare”; Panofka op. 81 e 85 (per tutte le voci); altre raccolte di studi “classici” di media difficoltà di autori come Bordogni, Panseron, Abt, A. Bettinelli, Lablache, M. Marchesi, Guercia, Lütgen, Mercadante, Rossini, Lamperti, Nava, Spontini, etc. N.B. L’esecuzione dovrà essere “vocalizzata” pronunciando una A o una O. 

Per tutti i brani operistici sono ammessi i tagli di tradizione ma non le trasposizioni di tonalità; il repertorio vocale va eseguito nella lingua originale; le arie d’opera devono essere eseguite a memoria. 

I candidati devono presentare il programma scritto in tre copie da consegnare alla commissione prima dell’esame, al momento della verifica del documento di identità.

Colloquio con la commissione: il candidato potrà dimostrare la sua preparazione musicale generale con prove estemporanee di lettura cantata e con la declamazione di un testo in lingua italiana (candidati stranieri), seguito da un breve colloquio con la commissione.

2ª PROVA
  • Accedono alla 2ª PROVA, relativa alla verifica delle competenze di base, solo i candidati non in possesso di certificazioni che li esonerino e che abbiano superato la 1ª PROVA con valutazione di idoneità.
  • Le competenze di base sottoposte a verifica potranno riferirsi a una o più delle seguenti discipline:
    1) Teoria, Ritmica e Percezione Musicale;
    2) Teorie e Tecniche dell’Armonia;
    3) Storia della Musica;
    4) Pratica Pianistica.
  • I candidati possono consultare alla seguente pagina l’elenco “Obblighi Formativi Aggiuntivi – O.F.A.” per sapere quali delle suddette discipline saranno oggetto di verifica, a seconda del Corso di interesse.
  • I programmi della 2ª PROVA sono consultabili al link: 2ª PROVA – Ammissioni Triennio >

I corsi di Biennio sono finalizzati al conseguimento del Diploma Accademico di Secondo Livello in Discipline Musicali (Laurea Magistrale) e all’acquisizione di una conoscenza approfondita di tutti gli aspetti relativi alla propria disciplina.

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di secondo livello, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica.

A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dello strumento – incluso quello d’insieme – e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicali diversamente composti.

Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale.

Al termine del Biennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione.

PIANO DI STUDI >

Diploma Accademico di I livello, Laurea, Diploma di Previgente Ordinamento congiunto a Diploma di Scuola Secondaria Superiore o altro titolo di studio conseguito in una scuola non italiana e riconosciuto equipollente. I candidati devono essere in possesso delle competenze sufficienti per l’esecuzione del programma di ammissione richiesto per ogni disciplina.

Modalità di svolgimento in presenza

Esecuzione di uno o più brani dal seguente programma, il primo scelto dal candidato e il secondo, o ulteriori altri, dalla commissione (attenzione, il conservatorio non mette a disposizione l’accompagnatore al pianoforte):

1. una scena d’opera in italiano preceduta obbligatoriamente da un recitativo (e con cabaletta, se prevista);

2. due arie d’opera a libera scelta;

3. un brano di musica vocale da camera (Lied, mélodie, lirica da camera, song, etc.) oppure un’aria solistica tratta da un oratorio (o cantata, mottetto, messa, sequenza, musica sacra, aria da concerto).

Il programma deve comprendere repertorio vocale in italiano e in almeno una lingua diversa (escluso da questo conto il latino delle arie di musica sacra). Sono ammessi i tagli di tradizione ma non le trasposizioni di tonalità delle arie d’opera; il repertorio vocale va eseguito nella lingua originale; le arie d’opera devono essere eseguite a memoria.

I candidati devono presentare il programma scritto in tre copie da consegnare alla commissione prima dell’esame, al momento della verifica del documento di identità.

Colloquio con la commissione: il candidato potrà dimostrare la sua preparazione musicale generale con prove estemporanee di lettura cantata e con la declamazione di un testo in lingua italiana (candidati stranieri), seguito da un breve colloquio con la commissione.

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