Martedì 14 dicembre 2021, ore 17
Institut français Firenze, Palazzo Lenzi | Piazza Ognissanti 2

Magdalena Urbanowicz mezzosoprano
Francesco Doto tenore
Beatrice Bartoli pianoforte

Ingresso libero (necessario esibire la Certificazione verde Covid-19 – green pass (fatta eccezione per i minori 12 anni) e un documento di identità.
www.institutfrancais.it/firenze

Programma

Charles Gounod (1818-1893)
da “Roméo et Juliette” Aria di Stéphano Que fais-tu, blanche tourterelle

Giuseppe Verdi (1813-1901)
da “I Lombardi alla prima crociata” La mia letizia infondere

Jules Massenet (1842-1912)
da “Don Quichotte” Aria di Dulcinée Ne pensons qu’au plaisir d’aimer

G. Verdi
da “Rigoletto” Entrata del Duca di Mantova Questa o quella

J. Massenet
da ”Werther” Scène des lettres Qui m’aurait dit la place que dans mon cœur

G. Verdi da “Giovanna d’Arco” Quale più fido amico

Vincenzo Bellini (1801-1835)
da “Norma” Duetto Adalgisa Pollione Va crudele al Dio spietato

Magdalena Urbanowicz – mezzosoprano – comincia lo studio del canto lirico presso l’Accademia della Musica a Danzica (Polonia) che continua in Italia con la soprano Laura Londi e il baritono Carlo Meliciani. Nel 2016 consegue la laurea di primo livello in canto rinascimentale e barocco con 110 e lode e nel 2019 di secondo livello in musica vocale da camera con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Leonarod de Lisi al Conservatorio di musica “L. Cherubini” di Firenze. Attualmente è seguita dal Maestro Gianni Fabbrini.
Partecipa nelle diverse masterclass con gli artisti di fama internazionale come Mariella Devia, Roberto Scandiuzzi, Marina Comparato, Roberto de Candia, Marco Boemi, Donata D’Annunzio Lombardi, Enza Ferrari, Raffaele Cortesi, Jadwiga Rappé, Aldo Tarabella, Claudio Desderi, Paul Esswood.
È vincitrice di numerosi concorsi lirici e di musica da camera tra cui: 24. Concorso Nazionale di Musica da Camera Giulio Rospigliosi. I Concorso Internazionale del canto lirico Città di Genova G. Taddei, 74ma edizione del Concorso per Giovani Cantanti Lirici Comunità Europea 2020 di Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto A. Belli, VIII Concorso Internazionale del canto lirico Jan Kiepura a Krynica Zdrój (Polonia). Inoltre è stata finalista dei numerosi concorsi tra qui Concorso Internazionale Musica Sacra 2021, XXIX Concorso Lirico Internazionale Marco Koliqi (2021), ecc.
Esegue diversi concerti nell‘ambito della musica sacra e vocale da camera tra cui il recital nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, nella Biblioteca Marucelliana e nell‘Istituto Francese a Firenze. Nel 2019 partecipa nel festival Le note d‘autunno a Siena. Si esibiscie anche all‘estero come solista in Davide Penitente, K. 469 di W. A. Mozart con l’Orchestra Polska Filharmonia Kameralna Sopot e in Grande Messa in Si Minore di J. S. Bach con l’Orchestra Cameralistica di Elbląg in Polonia.
Debutta nel 2018 nel ruolo di Lady Bracknell e Miss Prism ne L‘importanza di esser Franco di M. Castelnuovo-Tedesco durante la 70a Stagione Lirica dell‘Ente Luglio Musicale Trapanese. Parteciperà nella ripresa dell‘opera negli stessi due ruoli nel 2019 al Teatro Goldoni a Firenze nella stagione del Maggio Musicale Fiorentino.
Nel 2019 debutta nel ruolo di Alcina nell‘opera Furiosus di R. Scarcella Perino presso Villa la Pierta di Firenze e a settembre partecipa nello spettacolo di Luigi Dei Via col tempo – viaggiando su fili di memoria al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
È allieva del corso del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto dove nel 2020 ha interpretato il ruolo di Leonia ne La gita in campagna di M. Peragallo con la regia di G. Bongiovanni e il ruolo di Maddalena in Rigoletto di G. Verdi con la regia di M. R. Omaggio nella direzione di M. Boemi. A settembre di quest‘anno ha debuttato nel ruolo di Suzuki nella Madama Butterfly di G. Puccini con la regia di Stefano Monti nella direzione di Carlo Palleschi.
A febbraio 2022 interpreterà il ruolo di Cornelia nell’opera Giulio Cesare in Egitto di G. F. Händel presso il Teatro Verdi di Pisa.

Francesco Domenico Doto è un giovane tenore nato a Sicignano degli Alburni (Salerno).
Inizia da giovanissimo a cantare musica popolare napoletana. Segue il consiglio del famoso maestro Roberto De Simone, il quale lo identifica come voce teatrale ed inizia i suoi studi come baritono presso il Conservatorio di Salerno sotto la guida di Filippo Morace, e successivamente come tenore iscritto al biennio specialistico del Conservatorio di Musica Luigi Cherubini sotto la guida di Gianni Fabbrini.
Segue delle master con illustri nomi della lirica, quali: Alessandro Corbelli, Celso Albelo e Lucia Casbarra. Attualmente studia tecnica e perfeziona lo studio dello spartito e del repertorio con il direttore d’orchestra e pianista, il Mº Otello Visconti.
Debutta come Trimalcione nell’opera Satyricon di Bruno Maderna, all’opera nazionale di Bucarest, Sofia e Rousse nel ruolo di Fenton nel Falstaff di Giuseppe Verdi, è Remendado nella Carmen di Bizet presso il B.O.F. e Armonie d’Arte festival, è Nemorino nell’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti presso RSI in forma di concerto riscuotendo molto successo dalla critica sia per la sua giovane età sia per il timbro vocale tipicamente italiano, considerandolo l’erede della scuola Gigli – Lauri Volpi.
Apre la stagione del Ravello Festival 2019 come tenore solista nel Requiem K626 di W.A. Mozart e nel concerto dedicato a Gioachino Rossini, per il suo centenario, è Giannetto de La gazza ladra all’O.C.Festival, è stato il tenore scelto per il concerto dedicato al Basso italiano Giulio Neri presso Cantiere internazionale d’arte.
Nel suo repertorio i ruoli attivi sono : “ Rinuccio (Gianni Schicchi), Tebaldo (Capuleti e Montecchi), Arlecchino (Pagliacci), Don Ottavio (Don Giovanni), Fenton (Falstaff), Nemorino (Elisir D’Amore).

Beatrice Bartoli Inizia gli studi di pianoforte giovanissima, con la pianista Giuliana Chelotti, per poi proseguirli presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze con Lydia Rocchetti, diplomandosi con lode. Affianca agli studi musicali quelli umanistici, laureandosi col massimo dei voti in Lettere a indirizzo Musica e Spettacolo.
Subito dopo il diploma frequenta il corso per maestri collaboratori dell’Accademia di Arti e Mestieri del Teatro alla Scala, e successivamente quello dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino.
Consegue poi con lode il biennio specialistico in Musica Vocale da Camera a Firenze, con Leonardo De Lisi.
Ammessa al master di secondo livello del Conservatorio Verdi di Milano, in Musica Vocale da Camera, con focus sul repertorio italiano del Novecento, studia con vari docenti tra cui Stelia Doz, Guido Salvetti, Luigi Marzola, Erik Battaglia, Antonio Ballista, e lo conclude con lode.
Come maestro collaboratore, e pianista in orchestra, ha preso parte a produzioni liriche e sinfoniche in teatri quali: Teatro Verdi di Trieste, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, circuito AsLiCo, Teatro Marrucino di Chieti, International Opera Theater di Philadelphia.
Ha collaborato con la Scuola di Musica di Fiesole, il Daniel Ferro Vocal Program, l’Accademia Chigiana, lo workshop Incanto Tignano, il Festival Solo Belcanto, il concorso Alfredo Kraus, l’Akademie Rossini di Wildbad, la masterclass Corso d’Opera, Venti Lucenti.
È da molti anni pianista accompagnatrice di alcune classi di canto del Conservatorio Cherubini.
Lunga la collaborazione con il coro fiorentino Harmonia Cantata, fondato da Elio Lippi e diretto attualmente da Raffaele Puccianti. Tra i cantanti, i direttori, e i registi con cui ha avuto modo di lavorare: Nicola Beller Carbone, Sonia Bergamasco, Francesco Ciampa, Marina Comparato, Paul Curran, Claudio Desderi, Barbara Di Castri, Gianna Fratta, Roberto Gabbiani, Valerio Galli, Denis Krief, Manu Lalli, Fabio Luisi, Zubin Mehta, Eva Mei, Beppe Menegatti, Chris Merritt, Nicola Paszkowski, Esa Pekka-Salonen, Michele Pertusi, Giacomo Prestia, Sesto Quatrini, Susanna Rigacci, Roberto Scandiuzzi, Rachele Stanisci.