Piccotti, Keshavarzi | Concerto di apertura 2023
Venerdì 13 gennaio 2023, ore 21.00
Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” – Sala del Buonumore Pietro Grossi
Piazza delle Belle Arti 2, Firenze
In collaborazione con Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e Movimento Donna Vita Libertà – Firenze
Con il patrocinio e il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Comune di Firenze, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Fondazione CR di Firenze, AIAM – Associazione Italiana Attività Musicali
Programma:
>L.v. Beethoven: Ouverture Coriolano, Op.62
>R. Schumann: Concerto per violoncello e orchestra, Op.129
>L.v. Beethoven: Le creature di Prometeo, selezione dal balletto, Op.43
Interpreti:
Erica Piccotti, violoncello
Orchestra La Filharmonie
Nima Keshavarzi, direttore
Biglietti e prenotazioni
Intero: € 12
Ridotto (under25 e over65): € 10
Studenti del Conservatorio: € 5
Promo inizio anno: acquistando 2 biglietti interi, ottieni uno sconto del 25% sul costo totale
𝑰𝒍 𝒄𝒐𝒏𝒄𝒆𝒓𝒕𝒐 𝒆̀ 𝒅𝒆𝒅𝒊𝒄𝒂𝒕𝒐 𝒂𝒍𝒍𝒆 𝒅𝒐𝒏𝒏𝒆 𝒊𝒓𝒂𝒏𝒊𝒂𝒏𝒆.
Biografie brevi degli artisti
Erica Piccotti
Nata a Roma nel 1999, ha già alle spalle un debutto discografico per l’etichetta Warner Classics, un diploma in violoncello a soli 14 anni con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, un debutto concertistico a 13 anni in diretta Rai da Montecitorio con Mario Brunello per l’Accademia di S. Cecilia di Roma e il conferimento dell’onorificenza di Alfiere della Repubblica Italiana da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano “per gli eccezionali risultati in campo musicale in giovane età”. Vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali tra cui “Rassegna Nazionale d’Archi” di Vittorio Veneto, “Premio Nazionale delle Arti” che la designa migliore violoncellista dei conservatori italiani, il premio “Maura Giorgetti” della Filarmonica della Scala e molti altri. È stata ospite in festival prestigiosi, tra gli altri “Chamber music Connects the world” in Kronberg, “Supercello Festival in Pechino”, “Al Bustan Festival” in Beirut, “Micat in Vertice” di Siena dove ha suonato il violoncello Stradivari del 1682, al “Museo del violino” a Cremona dove ha suonato il violoncello Antonio Stradivari Stauffer 1700. È stata inoltre invitata ad esibirsi in importanti teatri italiani ed esteri come il Teatro Ponchielli di Cremona, Il Teatro Petruzzelli di Bari, la Konzerthaus di Berlino e la Carnegie Hall di New York. Come solista ha suonato con numerose orchestre quali ad esempio “I Solisti di Zagabria”, “Orchestra I Pomeriggi Musicali”, “Orchestra della Toscana”. Ha condiviso il palcoscenico con artisti quali Salvatore Accardo, Julius Berger, Mario Brunello, Bruno Canino, Augustin Dumay ed altri. Attualmente Erica studia con Frans Helmerson presso la Kronberg Academy dove, dopo aver conseguito il Master of Music ora frequenta il programma “Professional Studies”. Ha iniziato gli studi con Francesco Storino per poi proseguirli con Antonio Meneses presso l’Hochschule der Kunste di Berna, l’Accademia W. Stauffer di Cremona e l’ Accademia Chigiana di Siena.
Erica Piccotti suona un violoncello P.G. Rogeri, Brescia, 1715 ca. affidatole generosamente da Tarisio Trust.
Nima Keshavarzi
Si dedica con passione alla lirica quanto al repertorio sinfonico e ha collaborato come direttore assistente con alcuni tra i maggiori teatri lirici italiani ed europei quali il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro Regio di Torino, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Regio di Parma – Festival Verdi, Rossini Opera Festival. Nel 2016, assistente di Roberto Abbado, ha collaborato con l’Orquestra de la Comunitat Valenciana e il mezzo-soprano Elina Garança per le incisioni con la Deutsche Grammophon. È direttore ospite della Tehran Symphony Orchestra e dell’Orchestra Nazionale Iraniana. Ha diretto, tra le altre, l’orchestra della Fondazione Bulgaria Classica, l’Orchestra Symphonia Assai di Bruxelles, Orchestra Luigi Cherubini del Conservatorio di Firenze, Ensemble Luigi Dallapiccola ed è direttore ospite presso il festival Estate Regina di Montecatini/Italia. Co-fondatore e direttore musicale de La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze; ha diretto l’orchestra fin dal suo esordio nel 2016 a Firenze ottenendo un’entusiasmante successo di pubblico e di critica. L’Orchestra, sotto la sua guida, è stata riconosciuta e sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali tra le migliori compagini giovanili italiane. È stato di recente a capo dell’Orchestra Nazionale Iraniana con un programma italo-persiano nel segno del gemellaggio tra Firenze e la città di Isfahan dove ha diretto, in forma scenica, Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn a Firenze. Nato a Isfahan/Iran, ha studiato violino e composizione al Conservatorio L. Cherubini di Firenze e alla Scuola di Musica di Fiesole. Si specializza in direzione d’orchestra al Conservatorio di Firenze sotto la guida di Alessandro Pinzauti e al Royal Conservatory di Bruxelles con Bart Bouckaert, Lukas Vis e Arturo Tamayo; quindi frequenta la prestigiosa Accademia Chigiana di Siena sotto la guida di Gianluigi Gelmetti e l’Accademia di alto perfezionamento della Hochschule für Musik und Tanz di Colonia con Michael Luig. Il M° Keshavarzi parla Inglese, Italiano, Francese e Persiano.