Sala del Buonumore Pietro Grossi
6 e 26 maggio 2023
Masterclass con il pianista ANDREA LUCCHESINI
Sabato 6 maggio 10-13; 14.30-17.30
Venerdì 26 maggio 10-13; 14.30-17.30
La masterclass è rivolta agli studenti di pianoforte segnalati dai docenti. Saranno eseguiti e analizzati brani del repertorio pianistico.
Per gli studenti effettivi presenti nelle due giornate sono riconosciuti 3 CFA. Tutti gli studenti del Conservatorio sono ammessi come uditori. Per gli uditori che avranno frequentato 12 ore è riconosciuto 1 CFA.
Informazioni: prof. Fernando Scafati (f.scafati@consfi.it)
Andrea Lucchesini
Formatosi alla grande scuola pianistica di Maria Tipo, Andrea Lucchesini inizia giovanissimo un’intensa carriera solistica internazionale, dopo la vittoria del Concorso Internazionale “Dino Ciani” al Teatro alla Scala di Milano nel 1983. Da allora suona con le più prestigiose orchestre e direttori quali C. Abbado, S. Bychkov, R. Abbado, R. Chailly, D. Gatti, G. Gelmetti, D. Harding, G. Noseda e G. Sinopoli.
È il primo (ed unico) artista italiano a ricevere il Premio Internazionale Accademia Chigiana, nel 1994, mentre l’anno successivo la critica italiana gli assegna il Premio F. Abbiati. Da oltre vent’anni è molto attivo anche nel settore cameristico, del quale esplora l’amplissimo repertorio nelle più varie formazioni, collaborando con musicisti ed ensemble di altissimo livello; numerosi progetti, anche discografici, lo vedono in duo con il violoncellista Mario Brunello.
Nel luglio 2001 la prima esecuzione mondiale a Zurigo della Sonata di Luciano Berio segna l’apice di una felice collaborazione, che aveva preso l’avvio con il Concerto II “Echoing curves”, eseguito da Lucchesini sotto la direzione di Berio in tutto il mondo, e registrato con la London Symphony Orchestra per BMG.
Andrea Lucchesini ha inciso per Emi, Teldec e Agorà; gli otto cd live delle 32 Sonate di Beethoven (Stradivarius) e l’integrale delle opere per pianoforte solo di Berio per Avie Records hanno ricevuto importanti riconoscimenti dalla critica, unanime nel plauso anche dinanzi al più recente cd dedicato agli Improvvisi di Schubert.
Convinto dell’importanza della trasmissione del sapere musicale alle giovani generazioni, si dedica con passione anche all’insegnamento, presso la Scuola di Musica di Fiesole, e viene regolarmente invitato a tenere masterclass presso le più prestigiose istituzioni musicali europee ed americane; partecipa inoltre a progetti di divulgazione musicale radiofonica, ed in qualità di giurato a numerosi concorsi internazionali nei cinque continenti.
Chiamato nel 2005 da Piero Farulli a condividere la conduzione della Scuola di Musica di Fiesole, dal 2008 al 2016 ne è stato Direttore Artistico; l’eccellenza dei risultati raggiunti nella multiforme ed intensa attività di musicista gli è valsa nello stesso anno la nomina ad Accademico di Santa Cecilia.