Sabato 17 giugno 2023 è stata proclamata ufficialmente la costituzione della nuova Classe di Musica e Arti dello Spettacolo, che si aggiunge a quelle storiche già esistenti di Pittura, Scultura, Architettura e a quelle di Storia dell’Arte e Discipline Umanistiche e Scientifiche incorporate a metà del Novecento.
La Classe – costituita in prima istanza da 12 personalità del mondo musicale e 12 personalità delle arti dello spettacolo – vede il Direttore del Conservatorio Cherubini, M° Giovanni Pucciarmati, tra i suoi membri e avrà come Presidente il Prof. Mario Ruffini, già docente del Cherubini e presidente del Centro Studi Dallapiccola, nonché primo musicista ad entrare nel 2012 nella più antica Accademia del mondo, nel 2012.
L’Accademia delle Arti del Disegno, presieduta da Cristina Acidini e con Segretario Generale Giorgio Bonsanti, aggiorna così il suo ruolo nella società e nella cultura, ma effettua anche un ritorno alla storia: fu anche grazie all’Accademia che nella Firenze del Cinquecento nacque il Melodramma, e dall’inizio dell’Ottocento al 1860 l’Accademia ebbe una vera e propria Classe di Musica.
Dopo una riflessione durata dieci anni, per riportare in primo piano il “fattore musica” e approdata nel 2022 al nuovo Statuto, si può annoverare la data del 17 giugno 2023 come il principio di un percorso che si annuncia difficile ed entusiasmante.
È un grandissimo onore per il Conservatorio essere parte attiva di un organismo culturale di così ricco storia, che quest’anno compie 460 anni e che, dopo un’assenza durata 163 anni, riporta strutturalmente la musica nei suoi ranghi.
Ricordiamo la fattiva collaborazione già attiva tra Conservatorio e Accademia: proprio in questo 2023 è in corso di realizzazione presso l’Accademia l’integrale delle “Sonate per pianoforte” di Ludwig van Beethoven a cura del Dipartimento Tastiere del nostro Conservatorio.
Facciamo i nostri migliori auguri al Prof. Ruffini per questo importante incarico, con la certezza che grazie alla nuova Classe, continuerà una fattiva e ricca collaborazione tra Conservatorio e Accademia.