Rapporti istituzionali
Accordi, protocolli d'intesa, convenzioni con
Università, Fondazioni, Associazioni, Enti privati
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Nasce a Firenze il primo Politecnico delle Arti e del Design del Ministero dell’Università e della Ricerca.

Il Politecnico delle Arti e del Design di Firenze, un polo di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, unisce tre diversi istituti fiorentini AFAM e propone un modello di formazione interdisciplinare e innovativo che lo renderà un punto di riferimento imprescindibile sulla scena artistica nazionale.

 
Il Conservatorio “Luigi Cherubini”, l’Accademia di Belle Arti di Firenze e ISIA Firenze, per la prima volta congiuntamente, danno formalmente inizio all’Anno Accademico 2022-2023.

La cerimonia si svolgerà alla presenza di Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca, Dario Nardella, Sindaco del Comune di Firenze, Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana.

L’inaugurazione dell’Anno Accademico 2022-2023 vede per la prima volta insieme le tre istituzioni AFAM di Firenze, per sottolineare il significato di una collaborazione ultradecennale che si concretizza nella realizzazione di un comune e innovativo Polo formativo, il Politecnico delle Arti e del Design di Firenze, primo esempio in Italia di federazione nel settore dell’Alta formazione Artistica, Musicale e Coreutica.

La costituzione del Politecnico delle Arti e del Design di Firenze ha impegnato le tre istituzioni nel corso degli ultimi dieci anni e ha preso corpo nel corso del 2022, così la cerimonia del 9 gennaio 2023 ne costituisce, di fatto, il primo atto pubblico. La presenza del Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini conferisce ulteriore solennità alla cerimonia, sottolineando il grande valore dell’innovativo Polo formativo, a livello nazionale. 

L’inaugurazione dell’Anno Accademico 2022-2023 sarà quindi occasione per approfondire i molti aspetti inerenti la realizzazione del Politecnico delle Arti e del Design di Firenze, il ruolo che assumerà nell’alta formazione musicale, artistica e nel design, non solo a livello territoriale e nazionale, ma come punto di riferimento in ambito formativo internazionale. 

Al Cherubini il Terzo Piano dell’ex Tribunale in piazza San Firenze

[14.12.2023]
Una nuova sede per il Conservatorio Cherubini, nel pieno del Centro Storico di Firenze, proprio dietro Palazzo Vecchio, in un complesso di eccezionale pregio architettonico che è già sede della Fondazione Zeffirelli e della Bocelli Foundation e che dunque si avvia a diventare un cantiere culturale d’eccellenza, dedicato all’Alta Formazione e alla promozione della arti, con aule attrezzate, laboratori di ricerca, museo, spazi espositivi e sale di rappresentazione.

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Ex tribunale di San Firenze, il terzo piano al Conservatorio Cherubini: aule e sale concerti

[11.05.2023]
Palazzo Vecchio ha deciso: nell’ex Tribunale in piazza San Firenze ci saranno più spazi per la Fondazione Bocelli e al terzo piano arriverà il Conservatorio Cherubini. La decisione è stata presa dalla giunta, che ha detto di sì alla richiesta dei due enti e che così completa il disegno di fare del grande edificio a due passi da Palazzo Vecchio un polo culturale e di formazione.

 

Il 7 luglio 2023 è stata stipulata una convenzione triennale tra Politecnico delle Arti e del Design e Università degli Studi di Firenze per la condivisione di iniziative e manifestazioni culturali, sperimentali e di studio, nell’ottica di sostenere il potenziamento delle relazioni e interazioni tra enti e
istituzioni formative, di ricerca, di produzione, diffusione e promozione artistica, culturale e umanistica, presenti sul territorio regionale; consolidare e incrementare, le iniziative congiunte volte a promuovere i rispettivi rapporti internazionali, rendendo reciprocamente disponibili il know how e i contatti acquisiti; realizzare in forma congiunta convegni, dibattiti, seminari, mostre, manifestazioni ed eventi culturali, su temi di comune interesse.

L’accordo è stato sottoscritto dalla Presidente di ISIA Firenze e del Conservatorio Luigi Cherubini Firenze on. Rosa Maria Di Giorgi , dal Presidente dell’ Accademia di Belle Arti di Firenze prof. Carlo Sisi, dalla Rettrice dell’ Università degli Studi di Firenze prof.ssa Alessandra Petrucci.

[4 maggio 2023]
La Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino e il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze hanno sottoscritto un accordo d’intesa

La Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino e il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze hanno sottoscritto un accordo di collaborazione della durata di tre anni al fine di creare opportunità di orientamento professionale e fruizione di attività artistica da parte del Conservatorio verso il Maggio e da parte della Fondazione del Maggio di creare una serie di facilitazioni verso gli studenti e i docenti del Conservatorio Cherubini.

“Una collaborazione che produrrà molti frutti”, afferma Rosa Maria Di Giorgi, Presidente del Conservatorio Luigi Cherubini; “Grande potenzialità nella relazione tra le due istituzioni”, dichiara Onofrio Cutaia, Commissario Straordinario del Maggio Fiorentino.

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[28 luglio 2023]
IL CHERUBINI SIA CENTRALE NEL RILANCIO DEL MAGGIO

Le riflessioni della nostra Presidente On. Rosa Maria Di Giorgi  

Le notizie che giungono da Roma sono confortanti. Il Maggio musicale e i suoi 300 lavoratori possono tirare un sospiro di sollievo, grazie all’impegno delle istituzioni. Non possiamo che essere soddisfatti anche perché il rischio di un avvitamento nella spirale della crisi era evidente e concreto, dopo quanto rilevato dal commissario Cutaia.

Non possiamo nemmeno però dimenticare che da troppi anni il Maggio si trova periodicamente ad affrontare delle crisi più o meno drammatiche che ne hanno messo a rischio l’attività, se non l’esistenza stessa.

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Politecnico delle Arti e del Design e il Club per l’UNESCO di Firenze siglano un accordo di collaborazione

Lunedì 29 aprile 2024, alle ore 11.30, nella “Sala Lettura” della Biblioteca del Conservatorio “Luigi Cherubini”, in Piazza delle Belle Arti, n.2, il Politecnico delle Arti e del Design di Firenze, costituito dai tre istituti fiorentini del comparto AFAM, Accademia di Belle Arti, Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” e ISIA Design, e il Club per UNESCO di Firenze hanno siglato un accordo volto a sancire l’inizio della loro collaborazione.

La volontà di intraprendere un percorso comune nasce dalla condivisione dell’idea che i monumenti siano patrimonio dell’umanità sia in relazione all’importanza che essi assumono in quanto testimonianza di culture passate, sia con riferimento alle potenzialità che questo rappresenta per l’educazione e lo sviluppo della culturanel futuro. Musica, Design, Scultura e Pittura sono, infatti, espressioni e strumenti attraverso i quali il Patrimonio intangibile si trasmette e si valorizza nel tempo.

Il Politecnico delle Arti e del Design e il Club per UNESCO di Firenze sono altresì uniti dalla consapevolezza dell’importanza del ruolo della città di Firenze in tale contesto, sia per il fatto che il Centro Storico è patrimonio dell’umanità, sia per la riflessione che si è sviluppata a Firenze, a partire dal Rinascimento e dall’Umanesimo, volta alla promozione di una cultura della pace, di alto valore educativo e culturale. Oggi, l’approfondimento delle Arti e delle Scienze, nelle diverse declinazioni, contribuisce a portare avanti e promuovere questo imprescindibile proposito. Il Politecnico delle Arti e del Design e il Club per UNESCO di Firenze condividono gli ideali e i programmi di azione dell’UNESCO, come proposti dalla Commissione Nazionale per l’UNESCO e dalla Federazione Italiana Clubs e Centri per l’UNESCO, tesi a costruire le difese della Pace nell’animo degli uomini attraverso l’educazione alla diversità e il dialogo fra le culture; una Pace intesa come qualcosa di diverso dall’assenza di guerra, bensì come capacità “di convivere insieme nel rispetto delle nostre differenze – di genere, di etnia, di linguaggio di religione e di cultura – promuovendo il rispetto universale per la giustizia e i diritti umani fondamentali sui quali poggia questa coesistenza”. Per questo intendono cooperare sinergicamente al fine di costruire progressivamente un sistema integrato di relazioni nazionali e internazionali per la valorizzazione della ricerca correlata alla produzione artistica e anche in relazione alle tradizioni e peculiarità del territorio in cui operano.

Per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 e per rendere le persone e i giovani consapevoli di questi obiettivi è necessaria una particolare sinergia, poiché la cultura di pace, i diritti, il patrimonio culturale e monumentale non possono essere considerati come acquisiti per sempre, ma è necessario un costante lavoro di salvaguardia, promozione, tutela di questi valori e di ciò che essi rappresentano. Tali valori si custodiscono attraverso l’educazione e la formazione dei giovani, favorendo la loro espressione artistica e la fruizione del patrimonio artistico e culturale come occasione di formazione e riflessione.

Il Politecnico delle Arti e del Design e il Club per UNESCO di Firenze intendono quindi promuovere e sviluppare iniziative di collaborazione al fine di favorire una maggior diffusione sul territorio degli ideali, dei valori e dei programmi di azione dell’UNESCO: l’educazione alla pace e ai diritti umani, il dialogo fra le culture nel rispetto delle differenze di genere, di religione, di nazionalità, l’azione dell’UNESCO per la sostenibilità e la salvaguardia del patrimonio naturale e culturale, materiale e immateriale, la salvaguardia dell’ambiente, la libertà di comunicazione e di informazione, la sostenibilità, un progresso scientifico che renda le innovazioni disponibili a tutta l’umanità e che salvaguardi l’utilizzo etico delle scoperte scientifiche.

Politecnico delle Arti e del Design e Club per UNESCO di Firenze vogliono sensibilizzare gli studenti sull’importanza di tali valori e del fatto di essere testimoni responsabili del nostro patrimonio artistico e culturale, rendendo gli allievi dei tre istituti di formazione protagonisti in prima persona.

Cooperation Agreement Degdar Foundation (Almaty, Repubblica del Kazakistan)

Cooperation Agreement Gwangju Metropolitan Office of Education – GMOE

Istituto Italiano di Cultura di Tunisi – Festival Internazionale di Musica Sinfonica di El Jem, Tunisia

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