Il Cherubini promuove e sostiene ormai da anni l’inclusione degli studenti con difficoltà, tanto da costituire un riferimento per molti altri Conservatori che ne seguono le orme anche adottando le particolari linee guida per la didattica elaborate e pubblicate dal nostro Istituto.
E’ dunque pienamente in linea con l’indirizzo del Cherubini e di grande significato il gesto degli studenti della classe di Musica d’insieme per Strumenti ad arco della Prof.ssa Alina Company – Sofia Brunetti (violino), Mattia Conticello (violino), Teresa Pagni Fontebuoni (viola) e Alessio Ferranti (violoncello) – i quali, informati dalla docente dei gravi problemi alla vista del compagno Nicolas Briguglio (contrabbasso) che per questo motivo deve imparare a memoria gli spartiti, e da lei invitati a superare le barriere per poter offrire e fare insieme un’esperienza positiva di musica da camera, hanno immediatamente deciso all’unanimità di imparare anch’essi le proprie parti a memoria, per annullare in qualche modo le differenze. Sono loro parole come “non possiamo permetterci di lasciare indietro chi è in difficoltà”, “faremo di tutto perché sia un’esperienza di crescita e di musica tutti insieme”.
E’ un gesto spontaneo non solo di civiltà ma anche di amicizia e vera condivisione che fa onore a questi ragazzi, di esempio non solo per i loro coetanei ma per tutti, e un segno di speranza ancora più significativo in questo particolare momento in cui la solidarietà è un valore ancora più prezioso.
Una delle molte cose straordinarie che può compiere la musica.